martedì 13 gennaio 2015

Pellet aumento dell'iva al 22%. Renzi ripensaci

Con la legge di stabilita' ,Matteo Renzi ,che pensavamo potesse fare almeno qualche cosa buona per noi poveri cittadini che ci limitiamo con il riscaldamento a metano per poter mangiare una pizza al mese senza andare in rosso, ha deciso di aumentare l'iva anche su un prodotto per poveri...il pellet che riscalda le nostre umili case.
Ricordiamo che chi si scalda a pellet e che ha affrontato la spesa per l'impianto (dai 1000 ai 3-4000€) deve aggiungere alla gia' frenetica giornata di lavoro ( chi e' fortunato di averlo ), varie complicazioni come lasciar fuori la macchina dal box per stoccare il pellet che si deve comprare a Febbraio per l'inverno che verra' e inoltre,ogni santo giorno,accudire il proprio impianto che ci da lusinghe di risparmio.
Con questo voglio dire che chi si scalda a pellet normalmente non e' di fascia alta, siamo persone dal profilo normale o basso che ogni giorno devono sollevare il fatidico sacco da 15kg per riversarlo dentro la stufa, poi deve pulire la cenere del giorno prima e...sperare che la stufa sia buon frutto del buon vecchio Made in Italy.

Chi ha approvato questo aumento non ha capito che questo aumento dell'iva al 22 gravera' sulle famiglie mediamente 60-80€ limando quindi il gia' esiguo risparmio ottenibile dal pellet.
Cosa portera' inoltre tutto questo?
Forse i nostri amici del governo che tanto parlano di incentivare la ripresa economica, non sanno che in Italia ci sono una moltitudine di produttori di stufe che stanno gia' piangendo i clienti che perderanno nei prossimi anni.
Si perche' se da un lato siamo incentivati dal Governo ad acquistare impianti di riscaldamento alternativi a legna o pellet, dall'altro ci tolgono la voglia di farlo e chi aveva la benche' minima intenzione di comprarsi la stufetta come ai tempi dei nostri nonni, oggi , dopo l'aumento dell'iva, ci sta ripensando.

In conclusione...siamo un paese senza energia e dipendiamo dal gas che producono nell'est, abbiamo una possibilita' di abbassare i nostri consumi e cosa facciamo? Ci diamo la zappa sui piedi !
Chiaro che chi gestisce il Gas deve avere qualche accordo con il nostro bel Governo...lobby vi dice niente?

C'e' una piccola notizia che i comuni montani hanno protestato e che Renzi si sia accorto che quest'aumento e' una buffonata indicibile, dato che ancora una volta colpisce il basso.

Mi auguro che non rimanga una notizia ma che il nostro "prime  minister" Matteo ritorni indietro e ci lasci si poveri ma almeno, con una piccola casa calda.

PoorLittleItaly vediamo se ce la caviamo il prossimo inverno.



domenica 21 settembre 2014

Anche questa e'...Italia

Stasera 21 Settembre 2014 leggo...

<<I militari dell'Arma hanno fermato 124 persone che circolavano a Napoli con auto e moto senza copertura assicurativa, in tutto hanno contestato 213 violazioni al codice della strada e hanno staccato contravvenzioni per un valore totale di 134mila euro.

Tra le altre cose i carabinieri hanno scoperto e denunciato anche 32 persone che circolavano alla guida di veicoli (auto e scooter) senza aver mai conseguito la patente>>

Se in Italia si cominciasse a pulire dove veramente si puo' pulire, avremmo un paese migliore.
Il problema e' che queste vicende non sono novita' che scopriamo oggi e da veramente fastidio sapere che sappiamo dov'e' il marcio come le droghe, la malavita, gli evasori e tutto quello che rovina il nostro bel paese ma, nessuno fa mai niente.

Dopo un fatto del genere sarebbe giusto che si decidesse di civilizzare certe regioni che ancora vivono nella giungla.
Con tutti i soldi raccolti potremmo mantenere il patrimonio artistico che invece si sta sgretolando...134mila euro in una notte...se lo si fa per un anno avremmo i soldi per pagare qualche restauro di pompei e rivalutare siti e opere che altri si sognano!


Come pensiamo di risollevarci se viviamo in un paese dove meta' sono disonesti e liberi di fare quello che gli pare?



Che poveretti che siamo...

mercoledì 11 giugno 2014

Si sara' rivoltato anche il David con Donatello...

Mi e' bastato veramente poco anche ieri sera per ricordarmi di quanto basso sia il livello di certa gentaglia che ci ritroviamo a pagare con la tv di Stato.
Certo e' che dopo l'ennesima porcheria a cui ho assistito, se dovessimo essere chiamati a votare a fvore o contro la tv di Stato , li spendo volentieri questi 2 euro di benzina e vado a votare contro...
Sono stanco di pagare e vedere che S.Remo e' una porcheria con dei presentatori, per due anni consecutivi, dislessico lui e volgare e ormai prevedibile lei, sono stufo di vedere quel poco di sport che ci resta, un evento si e uno no e magari in differita, quando ormai, tutti come siamo sempre connessi al web, sappiamo dopo un secondo, chi ha vinto e chi ha perso..
Sono stufo di programmi ipocriti come the Voice dove per tre puntate consecutive vedi che il programma e' una lunga registrazione fatta chissa' quando con i presentatori cosiddetti giudici, che nemmeno si prendono la briga di cambiarsi i vestiti almeno per farti sentire meno preso in giro.
Sono stanco di vedere che vengono eliminati puntata dopo puntata dei ragazzi con un minimo di talento solo perche' sono capitati in sfida con una suora...
Sono stanco di vedere che in qualsiasi varieta' si riciclano poveracci da 4 soldi, ormai sono patetici e fanno pena, pare che ogni programma sia doveroso chiamare sul palco il fallito di turno o il prossimo da beatificare prima che...
Veramente ormai, io che ho sempre difeso e che ho sempre tenuto la rai sul primo canale, sto pensando di cancellarla dalla lista.
Vediamo come vanno i mondiali, vediamo se saltano le dirette, sentiamo che telecronache da bar ci tocchera' subire anche questa volta.
Ogni partita sullo zero a zero, gli avversari vengono trattati da mediocri e invece gli azzurri...poi segna l'avversario e si comincia a essere realisti e le telecronache cominciano a vedere che ad essere franchi, la partita dei nostri e' vergognosa e poi, segna l'Italia e abbiamo gia' vinto il mondiale.

Tutto questo oer dire, sono stufo e siamo stufi di berci quello che qualcuno pensa la gente si beva...
Resterete da soli,come capitera' in altri ambiti...la gente un giorno si stufera' di pagare e spegnera' la tv e li, si ricomincera' da capo... Allora la tv ci verra' a cercare, gratis, perche' senza di noi non vale niente e certi presentatori insolenti come Paolo Ruffino che tratta chi merita rispetto come deficienti, capira' che la vita non e' un reality e nemmeno uno show che vale meno di niente.
Stanco, ora di dormire.

domenica 2 marzo 2014

Crisi e Futuro

« Un paese rimane in povertà, materiale e spirituale, se non sviluppa il suo artigianato e le sue industrie e vive una vita da parassita importando manufatti dall'estero[11] »

Ci raccontano che la crisi e' globale e rimaniamo ciechi quando invece ci sono altri che invece di sprofondare, corrono ai ripari e si rialzano.
Penso che ci stiamo scavando una fossa che potremmo richiudere solo ricordandoci cosa eravamo e cosa ha prodotto il nostro paese fino a 10 anni fa.
Viaggio per il mondo e promuovo il Made in Italy violentandomi quando ci devo mescolare delle porcherie d'importazione che non centrano nulla con quello che ancora rimane della nostra immagine all'estero.
Mi sento orgoglioso quando viaggiando in citta' lontane, vedo le insegne dei nostri marchi fare a pugni con i cloni che arrivano veloci sfruttando il nostro sudore.
Purtroppo mi rendo conto che dureremo poco, siamo fermi per i costi elevatissimi e decentralizzando le nostre produzioni, perdiamo di identita' e credibilita' e lasciamo il nostro Paese senza anima, come un negozio senza clienti perche' mancano i prodotti.

Sarebbe bello capire che potremmo ricominciare a lavorare per noi, decidendo che per far ripartire il paese, potremmo fare uno sforzo e mangiare quello che resta di buono e di italiano; sarebbe bello poter vestire il Made in Italy senza che sia per forza un capo che vale uno stipendio.

Avevamo i tessuti,le pelli,la meccanica,i prodotti della terra...e ci ritroviamo a comprare perfino il miele piu' famoso, fatto da mieli importati!
Non compriamo auto italiane perche' non sono piu' italiane per gli italiani.

La frase d'inizio l'ho sempre pensata guardando come ci stiamo riducendo ed e' stata scritta quasi 80 anni fa da uno che ha lottato per l'indipendenza del suo paese, Gandhi.






venerdì 13 aprile 2012

La prima notte di PoorLittleItaly

Notte particolare di un venerdi 13 che vede venire alla luce PoorLittleItaly, il blog mio e di chi vorra' condividerlo. Non intendo stare qui a scrivere di cose private ma, l'idea di questo blog si puo' riassumere con tre parole inglesi: Poor-Little-Italy Sono molto legato al mio paese, troppo a detta di chi mi sta vicino ma...e' piu' forte di me. E' questa la ragione che mi ha spinto a decidemi di aprire il Blog, era da tempo che incubavo l'idea e stanotte, dopo una serata normale, ho aperto questa finestra sul mondo. Non penso di essere speciale e di poter cambiare il mondo scrivendo i miei pensieri ma, la mia intenzione e' scrivere impressioni su quello che trovo di assurdo e incomprensibile della nostra Povera Piccola Italia e di quello che sta accadendo in questi anni di ... Buona prima notte PoorLittleItaly